Orgoglio Piacenza

Mario
Magnelli

Responsabile Arte e Cultura
Fondazione di Piacenza e Vigevano

Chi sono

Nato a Piacenza, vive tutta la sua vita ad Alseno, un piccolo paese a metà strada tra Piacenza e Parma, due città che lo ispirano alla cultura del bello.
Dal padre, sindaco, eredita la passione per l’impegno sociale e politico.
Laureato nel 1981 a Bologna in Lettere Moderne, divide la sua vita professionale tra insegnamento, prima come docente e in seguito come dirigente scolastico, e politica, ricoprendo i ruoli di Assessore alla cultura del Comune di Alseno e di Assessore alla cultura, turismo e marketing territoriale della Provincia di Piacenza.
Collabora, inoltre, con una agenzia di comunicazione come copywriter, esperienza che gli ha permesso di conoscere alcune fondamentali regole di divulgazione dei messaggi.
Negli ultimi anni entra a far parte del consiglio generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, come coordinatore del settore arte e cultura. La raison d'être che guida il suo impegno in entrambi i settori è la promozione del valore della cultura a partire dagli elementi identitari del territorio piacentino.

Perché Piacenza

Piacenza è una città capace di suscitare meraviglia agli occhi di chi vuole provare a viverla. In realtà, questa è una caratteristica di tutto il territorio piacentino: una terra concreta, solida, seria, determinata e operosa. Un luogo comune la dipinge come difficile e chiusa, mentre invece è solo un po’ schiva e appartata, sempre disponibile comunque a farsi accogliente per chi, venendo da fuori, ne scopre le straordinarie qualità.

Passioni

Sin da ragazzino nutro una passione sfegatata per il cinema, meraviglioso strumento di interpretazione del mondo. Oggi si vedono tanti film, ma sempre meno nel luogo più appropriato, cioè la sala cinematografica. Io continuo a pensare che un film si debba vedere in una sala buia, dove sospendere un po’ la vigilanza e lasciarsi andare alla magia del grande schermo.
Per questo continuo anche oggi a promuovere la cultura cinematografica, a maggior ragione in un periodo storico in cui le fortune della “settima arte” sembrano un po’ in declino, trasformando così una passione personale in un servizio concreto per salvaguardarne la duplice funzione di grande sogno e di lettura della realtà.
Fortunatamente, a Piacenza, possiamo vantare la presenza di uno dei più grandi registi della storia del cinema e questo deve responsabilizzarci e spingerci a fare il massimo per valorizzare questa forma di espressione artistica.
E così, in XNL, il Centro d’arte contemporanea di Piacenza, abbiamo dato ampio spazio al tema del cinema, dedicandovi un intero piano dove verrà allestita una vera e propria sala cinematografica.

Cosa vorrei raccontare di Piacenza

Mi piacerebbe valorizzare quanto più possibile il Palazzo XNL, centro dedicato all’arte contemporanea, al cinema, al teatro e alla musica. L’idea è quella di farne un crocevia di espressioni artistiche che, pur nel rispetto della specificità dei diversi linguaggi, sappiano dialogare tra di loro rendendo effettivo il concetto che i confini tra le arti sono permeabili e che l’incrocio tra diverse manifestazioni della creatività umana è capace non solo di educare al bello, ma anche di far crescere in modo più armonioso una comunità. Nello stesso tempo vorrei che questo disegno di promozione culturale fosse capace di travalicare i confini provinciali e rendere Piacenza un punto di riferimento per tutte le arti contemporanee.

Riferimenti

www.xnlpiacenza.it
www.lafondazione.com

 

XNL Piacenza

 

XNL Piacenza

 

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