Orgoglio Piacenza

Roberto
Reggi

Presidente
Fondazione di Piacenza e Vigevano

Chi sono

Nato a Fiorenzuola d’Arda, sposato e padre di tre figli, sviluppa tutta la sua attività professionale nel settore della produzione elettrica e dal settembre 2018 assume la responsabilità delle concessioni degli impianti idroelettrici e termoelettrici di A2A, una multiutility leader in Italia.
A giugno del 2021 viene eletto Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, tornando a ricoprire un ruolo di servizio al territorio. Oltre alla professione di ingegnere, ha infatti alle spalle un lungo percorso di amministratore pubblico iniziato nel 1994 come Assessore alle Politiche sociali del Comune di Piacenza. Nel 2002 viene eletto Sindaco della città di Piacenza, per poi essere riconfermato nel 2007. Nella sua azione politico-amministrativa si è sempre concentrato su temi sociali, attività di rigenerazione urbana, sostenibilità e ambiente.
Ricopre poi alcuni incarichi di rilevo nell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) e nel 2014 viene nominato Sottosegretario di Stato presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Dal 2014 al 2018 è Direttore dell’Agenzia del Demanio, dove avvia un processo importante di rigenerazione del patrimonio immobiliare italiano.

Perché Piacenza

Non solo perché è la mia città e qui ho le mie relazioni più importati, ma perché a Piacenza ho dedicato tantissime energie fin da giovane, nel sociale, poi negli anni in cui sono stato sindaco e in quelli successivi.
Piacenza è una città riservata, ma anche un territorio con beni artistici, naturalistici ed enogastronomici sorprendenti e dalle smisurate potenzialità e sento sempre viva in me la tensione che tanto si possa e di debba ancora fare perché sia più conosciuta.

Passioni

Fin da ragazzo ho avuto una grande passione per l’educazione e il sociale. Ho cominciato occupandomi di minori in difficoltà prima come volontario poi come educatore professionale, fondando un’associazione divenuta poi una cooperativa sociale. Nonostante gli impegni lavorativi, cerco di riservare ancora oggi una parte del mio tempo al volontariato e a progetti di solidarietà.
L’altra mia grande passione è lo sport.
Amo la montagna, il cicloturismo, la vita all’aria aperta e naturalmente il calcio.
Dal 2002 milito nella Onlus “Nazionale Italiana Sindaci” di calcio, di cui ora sono Presidente onorario.

Cosa vorrei raccontare di Piacenza

Se devo suggerire una visita a un luogo che mi sta particolarmente a cuore, mi viene in mente subito la Sala dei Teatini, che il Comune di Piacenza riaprì nel 2009 dopo un’impegnativa opera di restauro. Dietro a una facciata sobria di mattoni a vista, l’ex chiesa seicentesca dedicata a San Vincenzo è una vera festa di luci e colori, grazie all’imponente apparato decorativo che riveste le sue volte, le cappelle laterali, tutte le sue pareti.
La chiesa è oggi un moderno auditorium e un luogo di cultura grazie a un progetto d’avanguardia che all’epoca abbiamo condiviso con il Maestro Riccardo Muti, che elesse i Teatini a sala prove e concerti per la sua Orchestra giovanile “Luigi Cherubini”.

Riferimenti

www.lafondazione.com