Cristian
Camisa

Chi sono

Laureato in Economia e Commercio all’Università Cattolica inizia l’attività lavorativa presso il Gruppo Volkswagen Italia a Verona fungendo da interfaccia tra la rete dei Concessionari e la casa madre.
Nel 2001 entra in Fiat Auto S.p.A. a Torino con funzioni di sempre maggiore responsabilità arrivando prima ad essere responsabile dei Mercati esteri su un progetto legato all’Infomobilità per poi diventarne Direttore della divisione OEM.
Dal 2007 entra nell’azienda di famiglia la TTA che oggi è una realtà affermata a livello nazionale nel campo del taglio, lavorazione e commercio di lamiere ed acciai speciali.
L’azienda fondata dal papà Giorgio quest’anno festeggerà a Dicembre 45 anni di attività.

Perché Piacenza

Perché Piacenza è il giusto connubio tra qualità della vita ed opportunità lavorative.
Una piccola città di provincia dove non si vivono gli stress e i ritmi della grande metropoli ma dove c’è altissima specializzazione e un tessuto industriale sano di piccole e medie industrie che in particolare in questo periodo di pandemia ha dimostrato tutta la propria importanza non solo a livello economico ma anche sociale.
Una Provincia bellissima ricca di storia, con un patrimonio enogastronomico che non ha nulla da invidiare a nessuna provincia Italiana che forse dovremmo essere in grado di valorizzare maggiormente.

Passioni

Mi reputo una persona estremamente positiva e mi appassiona tutto ciò che faccio.
Sono appassionato del mio lavoro, amo lo sport che pratico quando i ritagli di tempo me lo consentono, l’enogastronomia piacentina che ogni volta mi sorprende e poi cerco di godermi al massimo la mia famiglia e i miei figli.
Negli ultimi anni una delle mie grandi passioni è stata sviluppare, assieme a tanti imprenditori che poi sono diventati amici, un’associazione di imprenditori perché reputavo e reputo che l’aggregazione, la condivisione delle problematiche e delle opportunità possa portare valore aggiunto alle imprese ma anche al territorio.

Cosa vorrei raccontare di Piacenza

L’operosità e la concretezza dei Piacentini che non appaiono ma fanno e poi mi piacerebbe far scoprire la bellezza delle nostre colline: la Val D’Arda mi viene in mente in primis il Parco Provinciale, Veleia o Castell’Arquato, la Val Tidone che ha scorci che non hanno nulla da invidiare alla tanto blasonata Toscana, la Val Trebbia con il suo fiume così magico.
In queste valli si trovano piccoli paesini che raccontano la nostra storia e dove sono rimaste quelle tradizioni, quella genuinità, quella voglia di comunità che dovremmo essere in grado di mantenere, valorizzare e soprattutto tramandare ai nostri figli.

Riferimenti

www.ttasrl.eu