Filippo
Pagliani

Chi sono

Architetto, laureato al Politecnico di Milano, dopo aver trascorso qualche anno negli studi di grandi maestri come Renzo Piano e Michele De Lucchi, nel 2000 insieme a Michele Rossi fonda lo studio Park Associati. Dal 1996 affianca all’attività di progettazione quella dell’insegnamento, con docenze presso la Scuola di Ingegneria Edile/Architettura del Politecnico di Milano.
Park Associati si occupa di progettazione architettonica, urbanistica, landscape, interior e product design. Oggi è un punto di riferimento internazionale, con quasi 100 collaboratori fra architetti e interior designer, ricercatori, grafici e figure a supporto della progettazione. L’approccio dello studio è aperto, analitico, pragmatico e calibrato, forte della tradizione ma capace di generare nuovi codici linguistici grazie ad un processo che combina ascolto, intuizione e sperimentazione.
I risultati di questa visione sono progetti di rigenerazione urbana come il restyling de La Serenissima e di Gioiaotto, gli interventi conservativi in Piazza Cordusio e in via Brisa e quello su Palazzo Missori, fino alla completa riprogettazione degli Headquarters di Engie, IlSole24Ore, Salewa, Luxottica, Nestlé e Accenture a Milano, oltre a progetti di retail come le boutique Hermès, Brioni e Canali nel mondo. Tra gli altri, in corso di realizzazione la ricostruzione dell’Hotel Michelangelo in zona Stazione Centrale (progetto M.IC) e la realizzazione di Palazzo Sistema, la nuova sede della Regione Lombardia, entrambi a Milano. All’estero, una torre mixed-use a Montecarlo e la prima residenza per studenti Aparto in Francia, a Charenton-le-Pont.

Perché Piacenza

Piacenza è stata quasi una scoperta.
Vivo questo territorio da oltre vent’anni, ma è solo negli ultimi dieci che mi sono gradualmente avvicinato alla città, grazie soprattutto al fiorire di eventi artistici, mostre e proposte culturali.
Ho, quindi, iniziato ad apprezzare davvero a fondo la città, di una bellissima dimensione, dove scoprire sempre cose nuove, architetture un po’ sconosciute e nascoste e chiese bellissime, una tra tutte, ad esempio, la Basilica di San Savino.
La città, e il suo territorio, si svela agli occhi di chi la affronta con occhi curiosi, regalando sorprese anche a chi, come me, ha fatto dell’architettura e dell’estetica il proprio lavoro.

Passioni

L’architettura e l’arte sono state da sempre le passioni che mi hanno spinto nel lavoro.
L’altra pulsione è sempre stata la musica, non solo come accompagnamento, ma anche come ricerca del “disco perfetto” o delle tendenze compositive estetiche che rileggevo nel mio lavoro.
Ora, soprattutto a causa degli impegni personali e della trasformazione del mercato musicale, mi sono fondamentalmente spostato sulla musica classica, frequentando le tante proposte di musica classica milanesi.

Cosa vorrei raccontare di Piacenza

Il mio consiglio è di farsi una passeggiata in val Luretta.
Uno dei miei percorsi preferiti parte da Piozzano e prosegue verso la piccola frazione di Pomaro, dove spicca l’antica Pieve di San Vitale martire fondata nel XVIII secolo, ridiscendendo verso il punto di partenza, un vero e proprio anello immerso nella natura; due ore di cammino che lascia stupefatti per intensità e bellezza, con squarci sempre diversi sulla valle e sempre affascinanti.
La val Luretta è davvero una valle, per me, speciale a un’ora da Milano. Poco costruita e al contempo ricca di castelli, è per sua natura dolce nelle linee delle colline e vera nel suo essere poco contaminata.

Riferimenti

www.parkassociati.com